ESTETISMO
Concezione
che vede la vita al servizio dell’arte, creando un vero e proprio culto della
bellezza. Nasce così la figura dell’esteta, colui che fa della vita un’opera
d’arte.
Non vengono
assunti come principi i valori morali, ma solo il bello, quindi l’esteta va
alla ricerca di sensazioni rare e piacevoli, si circonda di oggetti preziosi
come gioielli, quadri, stoffe, ha orrore e disprezzo per la banalità della
gente comune che non apprezza il bello.
In questa
visione l’artista non diventa promotore di nuovi ideali e l’arte si chiude in
se stessa diventando pura.
I più
celebri esteti in letteratura sono:
·
Des Essenteines di Huysmann in
Controcorrente
·
Andrea Sperelli di D’Annunzio ne Il
Piacere
·
Dorian Gray di Wilde ne Il ritratto di Dorian Gray